Moto e Abbigliamento Bikers dedicato : Le tendenze del 2023 influenzate dall' iconico " Chiodo di pelle "

CHE MOTO VEDREMO NEL 2023 Custom, Classic e Cruiser IL ritorno degli stili retro' delle classic  negli ultimi anni è esploso , con una serie di marchi e modelli del tutto nuovi (soprattutto cinesi) che stanno invadendo il mercato europeo.   potrebbero arrivare una scrambler Honda CL500 e una versione bagger della Rebel 1100.. In Ducati è già confermata la nuova Scrambler , mentre dall'Inghilterra potrebbe arrivare una piccola Bonneville con cilindrata intorno ai 400cc (in collaborazione con Bajaj).  BMW potrebbe presentare una versione in scala della maxi cruiser R18: la R12 con boxer 1250. Ma prepariamoci all'invasione della profanazione sacrilega elettrificata,  perchè probabilmente a Intermot e EICMA 2023 vedremo una apoteosi di moto elettriche .   Fra i marchi che stanno stimolando attivamente la curiosità dei motociclisti c'è Triumph, che porterà la versione di serie della  TE-1  .  Livewire (Harley Davidson) invecie  mostrerà la  Del Mar  in versione definitiva

Pesci nel Mar Morto come nella Bibbia :a profezia di Ezechiele e' compiuta

Pesci nel Mar Morto come nella Bibbia :a profezia di Ezechiele  e'  compiuta

Un fotoreporter israeliano dice di aver fotografato pesci nuotare nello specchio d'acqua più salato al mondo: è la prima volta. 
La circostanza è riportata nella Bibbia e sarebbe presagio della fine del mondo

di NICOLO' DELVECCHIO

Immaginare vita nel Mar Morto non è cosa semplice, soprattutto per chi ha visitato il lago della depressione più profonda della Terra, a 400 metri al di sotto del livello del mare. Già nel 2011, però, alcuni ricercatori avevano scoperto che le doline - una sorta di conche - di acqua dolce sul
suo fondo producevano numerose forme di vita, prevalentemente batteri. Ma ora la scoperta del fotoreporter israeliano Noam Bedin andrebbe oltre. Il fotografo del progetto Dead Sea Revival Project, avrebbe infatti immortalato dei pesci nuotare nel Mar Morto.


Una circostanza che sarebbe oscuro presagio di una profezia biblica, raccolta da Ezechiele, per cui al ritorno della vita in quell'area sarebbe corrisposta la fine del mondo. "Il Mar Morto è tutt'altro che morto. È l'ottava meraviglia del mondo", ha detto.

Lo stesso Bedin ha spiegato il fenomeno come la realizzazione della profezia di Ezechiele. "Venite sul Mar Morto e osservate la profezia che si compie!", ha detto.

Per la Bibbia, infatti, l'area intorno al lago sarebbe stata in passato una delle più fertili della regione, fino alla distruzione di Sodoma e Gomorra che ne ha cambiato per sempre i connotati rendendola arida e priva di vita. "Allora Lot alzò gli occhi e vide che tutta la valle del Giordano era un luogo irrigato da ogni parte - prima che il Signore distruggesse Sòdoma e Gomorra -; era come il giardino del Signore, come il paese d'Egitto, fino ai pressi di Zoar” (Genesi 13:10).

 Per la profezia, un giorno dell'acqua proveniente dall'est avrebbe ricoperto tutta la regione, riportando la vita nel mare e nel deserto circostante: "Mi disse: «Queste acque escono di nuovo nella regione orientale, scendono nell'Araba ed entrano nel mare: sboccate in mare, ne risanano le acque. 
Ogni essere vivente che si muove dovunque arriva il fiume, vivrà: il pesce vi sarà abbondantissimo, perché quelle acque dove giungono, risanano e là dove giungerà il torrente tutto rivivrà". (Ezechiele 47:8-9), e ancora: "Lungo il fiume, su una riva e sull'altra, crescerà ogni sorta di alberi da frutto, le cui fronde non appassiranno: i loro frutti non cesseranno e ogni mese matureranno, perché le loro acque sgorgano dal santuario. I loro frutti serviranno come cibo e le foglie come medicina" (Ez. 47:12).

Nonostante il taglio mistico dato al fenomeno, è proprio l'abbassamento del livello dell'acqua uno dei punti su cui Bedin cerca di sensibilizzare l'opinione pubblica. 
"Il Mar Morto offre scenari spettacolari grazie alle sue costruzioni di sale, ma ogni giorno perde l’equivalente di 600 piscine olimpiche di acqua, una vera e propria catastrofe ambientale”, ha detto.

 “La prossima generazione non potrà godere del Mar Morto come lo conosciamo oggi". 
Negli ultimi due anni il giornalista ha documentato i cambiamenti e i fenomeni geologici del lago con dei tour in barca per educare i visitatori sullo stato dei cambiamenti del bacino. In passato fiumi e torrenti, in particolar modo il Giordano, riversavano le acque dolci nel Mar Morto, che è diventato così salato perché l'acqua, evaporando, rilasciava sul suolo sali minerali disciolti che si accumulavano. 
Questo ha impedito che forme di vita più grandi, come i pesci, sopravvivessero. 
Negli anni Cinquanta però le autorità di Amman hanno deviato il corso del Giordano per raccogliere acqua potabile, e questo ha causato il drastico abbassamento del livello dell'acqua del lago che continua a diminuire per più di un metro all'anno.

Un progetto per risolvere il problema potrebbe essere quello dell'impianto di desalinizzazione sul Golfo di Aqaba, che permetterebbe alla Giordania di ottenere acqua potabile dal Mar Rosso e di riaprire la diga del Giordano verso nord. 
Problemi politici hanno però bloccato il progetto, e l'impianto è in fase di stallo.

Nel frattempo, lo stillicidio del Mar Morto continua.

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